Un nuovo polmone verde prende vita nel quartiere di Coteto, nella parte Est del comune di Livorno, grazie a un importante intervento di forestazione urbana. Il progetto, sostenuto da Edison Energia, la società del Gruppo Edison attiva nella vendita di energia elettrica e gas a famiglie e imprese e servizi a valore aggiunto al segmento retail, e realizzato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, ha portato alla messa a dimora di 1000 nuove piante tra alberi e arbusti. L'iniziativa si inserisce nell'ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane, il recupero degli ecosistemi e la rigenerazione ambientale, ideata e promossa da AzzeroCO2 in collaborazione con Legambiente.
La forestazione è stata realizzata in un'area priva di copertura boschiva tra un complesso residenziale e un'area industriale, adiacente ai binari della ferrovia. Con la messa a dimora di queste nuove piante, la zona assume un nuovo valore, diventando un esempio concreto di come sia possibile rigenerare e rinaturalizzare spazi urbani, restituendoli al territorio come risorse per uno sviluppo più sostenibile dell'ambiente cittadino.
Hanno preso parte all’evento d’inaugurazione dell’area Giovanna Cepparello, Assessora alla Cura della città del Comune di Livorno, Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia, Eugenio Fiore, dirigente di Confindustria Toscana Centro e Costa, Manrico Golfarini, Presidente Circolo Legambiente Livorno, Elena Piazza, Responsabile progetti forestazione di AzzeroCO2 e Giorgio Vacchiano, Professore in gestione e pianificazione forestale all’Università degli Studi di Milano.
L'intervento ha interessato una superficie di circa 10.000 metri quadrati, trasformata in uno spazio verde capace di migliorare sia la qualità ambientale che l'aspetto paesaggistico del quartiere. La selezione delle specie vegetali, tra cui leccio, orniello, sughera, corbezzolo e mirto, è stata studiata con particolare attenzione per garantire un equilibrio ecologico e promuovere la biodiversità locale. Queste piante, perfettamente adattabili al clima mediterraneo, offriranno molteplici benefici ambientali e sociali.
"Si tratta di un'ottima occasione per fare un ulteriore passo verso una città più vivibile e sostenibile" ha dichiarato Giovanna Cepparello, Assessora alla Cura della città del Comune di Livorno.
“Siamo convinti che la salvaguardia del territorio e la valorizzazione del capitale naturale siano fondamentali per costruire un futuro più sostenibile. Portare l’iniziativa Mosaico Verde a Livorno rappresenta un ulteriore tassello del nostro impegno verso l’ambiente e le comunità locali. La Toscana è una regione strategica per Edison Energia, dove oggi contiamo oltre 220.000 contratti e una rete di 71 negozi: una presenza capillare che ci permette di essere vicini ai cittadini, offrendo soluzioni energetiche green, servizi innovativi per la casa e iniziative concrete per la transizione ecologica. Questo intervento di forestazione urbana è un gesto di responsabilità verso il benessere collettivo e il paesaggio urbano”, ha dichiarato Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia.
Gli alberi e gli arbusti messi a dimora, innanzitutto, svolgeranno un ruolo cruciale nel miglioramento della qualità dell’aria, assorbendo anidride carbonica, polveri sottili e altri inquinanti atmosferici. Inoltre, le piante crescendo diventeranno una barriera naturale fonoassorbente in grado di mitigare i rumori provenienti dalla vicina ferrovia, migliorando così il comfort acustico per i residenti delle aree limitrofe. Un altro aspetto fondamentale riguarda l'attenuazione delle alte temperature estive, spesso amplificate nelle aree urbane a causa del fenomeno dell'isola di calore. La creazione di nuove zone d'ombra, grazie alle chiome degli alberi, garantirà infatti un microclima più fresco e piacevole, rendendo l'area più accogliente.
Dal punto di vista ecologico, il progetto avrà un impatto positivo non solo sulla flora, ma anche sulla fauna locale. Le piante selezionate andranno infatti a creare un habitat ideale per uccelli, insetti impollinatori e piccoli mammiferi, contribuendo ad un ecosistema più ricco e vitale. Per misurare l’impatto concreto dell’intervento sulla biodiversità, sarà effettuato un monitoraggio tecnologico specifico sugli impollinatori attraverso l'installazione di un sensore per il rilevamento delle frequenze, già posizionato nell’area. Questo dispositivo permetterà di raccogliere dati utili a misurare la presenza e l’attività degli impollinatori, fornendo informazioni concrete sulla capacità dell’intervento di influenzare la biodiversità dell’area.
“Confindustria Toscana Centro e Costa sostiene con determinazione iniziative come Mosaico Verde, che contribuiscono concretamente alla sostenibilità ambientale e alla qualità della vita nel nostro territorio. L’intervento di forestazione urbana, che interessa il quartiere Coteto, realizzato in sinergia con il Comune di Livorno, Edison Energia, Legambiente e AzzeroCO2, è un gesto concreto, che riflette una consapevolezza nuova e sempre più diffusa: la sostenibilità ambientale è una responsabilità condivisa, che riguarda la qualità della vita quotidiana, il benessere delle persone, il futuro delle nuove generazioni. La sostenibilità ambientale rientra anche negli obiettivi individuati per la reindustrializzazione della costa toscana dalla nuova Confindustria Toscana Centro e Costa, che abbraccia i territori dell'area metropolitana e della costa. Le imprese del nostro territorio lo stanno dimostrando: molte hanno già avviato percorsi virtuosi per ridurre l’impatto ambientale, investendo in tecnologie pulite, in efficienza energetica, in economia circolare. Il nostro auspicio è che iniziative come questa diventino sempre più frequenti e strutturali e ringraziamo ancora una volta i promotori” – ha dichiarato Eugenio Fiore, dirigente di Confindustria Toscana Centro e Costa.
La messa a dimora delle piante andrà inoltre ad arricchire lo scenario naturale, valorizzando il contesto circostante e contribuendo a creare uno spazio più armonioso e gradevole. Si tratta di un progetto che mira infatti a promuove un modello di rigenerazione urbana capace di integrare natura, sostenibilità e benessere collettivo.
“La Legambiente sostiene e promuove queste importanti azioni di forestazione urbana che sono fondamentali non solo per migliorare la vivibilità degli spazi pubblici, ma anche per rispondere con urgenza alla crisi climatica, che si sta manifestando in modo sempre più intenso e preoccupante - ha dichiarato Manrico Golfarini, Presidente Circolo Legambiente Livorno -. È urgente intervenire nelle città, trasformando superfici impermeabilizzate come parcheggi, piazze e strade in aree verdi e vivibili. Restituire spazio agli alberi, oltre a migliorare la qualità dell’ambiente urbano, contribuisce infatti a rendere i territori più resilienti rispetto alle sfide ambientali che ci attendono”.
“In un periodo in cui le città sono chiamate a rispondere alle sfide imposte dai cambiamenti climatici, gli interventi di forestazione urbana rappresentano una delle soluzioni più efficaci per aumentare la resilienza dei territori e migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini- ha dichiarato Elena Piazza, Responsabile progetti forestazione di AzzeroCO2 - L'intervento realizzato a Livorno, grazie a Edison Energia, si inserisce in questa visione, dimostrando come sia possibile migliorare la resilienza ambientale e il benessere urbano attraverso soluzioni concrete e mirate che integrano la creazione di spazi verdi con azioni pensate per valorizzare il territorio. L’iniziativa rientra nel progetto europeo “LIFE Terra” che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura”.
In occasione dell’intervento di forestazione, Edison Energia ha deciso di lanciare un progetto di divulgazione coinvolgendo i bambini delle scuole elementari limitrofe all’area. Gli alunni delle classi quarte dell’Istituto Maria Ausiliatrice e del plesso Rodari - Istituto Comprensivo Mazzini - hanno partecipato a un laboratorio didattico condotto dal Professor Giorgio Vacchiano, esperto in forestazione. Alla Caccia al tesoro botanica hanno partecipato circa 40 studenti: un'attività ludica che ha permesso loro di scoprire i benefici ecologici delle piante e di apprendere il funzionamento di un complesso ecosistema urbano.
“Gli alberi nelle città non solo abbelliscono e ombreggiano, ma agiscono come veri e propri alleati per la salute e la sicurezza pubblica. Oltre a contrastare gli effetti degli estremi climatici, dell'inquinamento dell'aria e dell'isola di calore urbana, contribuiscono a ridurre lo stress, migliorare la salute mentale e fisica, e favorire l'inclusione sociale. Oggi piantiamo non solo alberi ma semi di un futuro più sano, giusto e resiliente per tutti”, ha dichiarato Giorgio Vacchiano, Professore in gestione e pianificazione forestale all’Università Statale di Milano.
Il progetto realizzato a Livorno è parte degli impegni concreti presi dal Gruppo Edison nell’ambito del “Capitale naturale e paesaggio”, uno dei quattro assi della sua Politica di Sostenibilità. Il Gruppo riconosce il valore vitale che gli ecosistemi hanno per il benessere della comunità e del Pianeta e per questo rispetta e tutela la biodiversità attraverso un approccio proattivo, promuovendo iniziative di salvaguardia ambientale e un modello di sviluppo coerente con il rispetto dei valori paesaggistici.
