Nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2025, un incontro curato dalla Associazione Evelina De Magistris e promosso da: Comune di Livorno, Centro Donna, Associazione Evelina De Magistris, Comunità Ebraica di Livorno, A.N.P.I., ANPPIA, Società Italiana delle Letterate: martedì 28 gennaio, alle ore 17, presso il Centro Donna – Largo Strozzi 3, Livorno, presentazione di BOSCHI, CANTATE PER ME ANTOLOGIA POETICA DAL LAGER FEMMINILE DI RAVENSBRÜCK (Enciclopedia delle Donne editrice) con la curatrice Anna Paola Moretti e Loredana Magazzeni e Daniela Maurizi, due delle traduttrici.
Nel lager di Ravensbrück (unico lager del sistema concentrazionario nazista destinato specificamente alle donne) furono composte circa 1200 poesie da deportate, in prevalenza politiche, provenienti da vari paesi europei. Questa produzione è ancora sconosciuta in Italia, dove le poesie non sono mai state tradotte.
L’antologia, frutto di un lavoro più che ventennale della curatrice, presenta una selezione di circa 90 poesie, composte da 50 poete di 15 nazionalità, in maggioranza polacche, francesi, austriache e tedesche, ma anche slovene, olandesi, danesi, russe, spagnole e italiane.
Le poesie (tradotte da poete anche affermate) sono presentate con i testi originali a fronte e raggruppate per temi.
Nei lager nazisti creati per la distruzione mentale e fisica degli individui, per annientare ogni forma di umanità, la poesia era una pratica di sopravvivenza e di resistenza, severamente punita se scoperta, resa possibile da una rete di solidarietà.
Questa antologia restituisce voce alle testimoni (di ciascuna poeta è anche pubblicata una breve biografia) e rappresenta un’occasione di incontro con la forza femminile e con la sorellanza e la solidarietà che caratterizzano l’esperienza femminile nei lager. Come scriveva Lidia Beccaria: “Ho visto che anche nel lager si può non diventare dei mostri. Ho visto come riescono a reagire le donne, quanta forza e quanta dignità abbiamo”. (dalla scheda della casa editrice)
Anna Paola Moretti, laureata in filosofia, co-fondatrice nel 1985 dell’associazione “Casa delle donne di Pesaro”, collabora con l’Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino ed è impegnata nella ricerca storica per dar conto della presenza e dell’esperienza femminile, particolarmente nel contesto della Seconda guerra mondiale. Numerose le sue pubblicazioni.
Loredana Magazzeni vive a Bologna, si occupa di poesia, critica letteraria e storia dell’educazione. Dalla sua ricerca di Dottorato sulla storia dell’educazione femminile è nato: Operaie della penna. Donne, docenti e libri scolastici fra Ottocento e Novecento (Aracne, 2019). Ha co-curato varie antologie di poesie e con il Collettivo di traduzione WIT (Women in Translation) ha curato l’antologia Audre Lorde, D’amore e di lotta. Poesie scelte (Le Lettere, 2018).
È socia della SIL (Società italiana delle letterate) e dell’Associazione Orlando di Bologna.
Daniela Maurizi – Germanista, si occupa di poesia nelle sue forme ibride, dalle espressioni conviviali alle eco-poetiche, con un interesse costante per le scritture femminili. Ha tradotto poetesse tedesche del Novecento e contemporanee su riviste per le quali ha collaborato con saggi critici e interviste. Il suo libro di poesie Attraverso le rapide è apparso nel 2019. Vive a Bologna e insegna lingua tedesca in un liceo.
Sarà possibile collegarsi all’incontro mediante il link https://us06web.zoom.us/j/89538830242?pwd=6650CPjQ9LIH0lzpPjVr9noon5wcke.1