D) Da quanto tempo dipingi? Parlami di te con una breve biografia.
R) Ho dipinto nel periodo della scuola superiore ed ho ripreso dal 2003 con pittura a olio, acrilico, acquerello, grafica a matita e china, vetro, ceramica e iconografia.
Sono di origine veneta e vivo a Livorno. Sono una pittrice autodidatta, ma esperta docente di Ed. TECNICA nella scuola Media, dove ho testato con i ragazzi diverse norme. Dipingo con colori acrilici, a olio, o matite. Riproduco fiori, frutta, paesaggi e le mie pennellate fanno trapelare un'atmosfera ponderata, raccolta e suggestiva. L'attenzione ai minimi dettagli della composizione floreale dona ad ogni singolo elemento una propria soggettività, rendendola quasi reale al punto da percepirne il profumo. Nei miei dipinti si intravede un enorme traguardo, poiché, essendo molto sensibile, minuziosa e attenta, fornisco all'osservatore il suo incantato mondo di immagini.
D) Come è nata la tua passione?
R) Fin da piccola amavo riprodurre le copertine dei quaderni e i fiori come il giaggiolo e le rose. Ho sviluppato il disegno per l'uso del ricamo su stoffa e altri supporti. A scuola ho imparato diversi modi e ho sempre coltivato questo interesse artistico. In famiglia sono innate un po’ tutte le attività artistiche.
D) Quali sono il tuo stile e la tua tecnica?
R) Per quanto riguarda lo stile è “realismo magico”, con tecniche a matite colorate, acquerello, grafica a matita e a china, pittura con olio e acrilico su supporti, carta, vetro, ceramica, tela.
D) A quali manifestazioni, mostre individuali o collettive e premi hai partecipato?
R) Ho partecipato al premio Rotonda nel 2018, mostre personali a Teglio Veneto (VE) e Cordovado (con mia sorella), Coseano, a diverse mostre collettive (Livorno, Cordovado, Gruaro, Udine, Roma, Capannoli, Lorenzana) e ad estemporanee, ricevendo un premio a San Rossore Ippodromo e Pramaggiore. Per diversi anni ho fatto parte del gruppo arte di Cordovado. Da quest'anno 2023, sono inserita nel gruppo Toscana Arte Giovanni March e attualmente partecipo all’esposizione collettiva di pittori “Arte sotto gli Archi” a Porta a Mare (LI). Alcune opere sono state inserite su cataloghi delle mostre effettuate come ad esempio “la capsula del Tempo Coseano", presepi Villa Manin e altre zone del Friuli.
D) Cosa ne pensi dell’arte moderna?
R) L'arte moderna è molto interessante per me, se, quando osservo attentamente un’opera con l'occhio socchiuso cercando nell'insieme, mi trasmette chiarezza, pace e serenità.
D) Ci sono dei pittori che ti hanno maggiormente influenzato?
R) Un pittore che mi ha sempre influenzato dal 1968 è stato Gino Galiberti (mio marito, mancato a giugno 2022). L’ho seguito per tutta la vita nel suo modo di dipingere e ho cercato di apprendere qualcosa, ma non esattamente come lui, però mi sono dedicata con più interesse alla pittura su tela dal 2003 ed ho sempre lavorato a scuola, coinvolgendo gli alunni nell’operatività pratica col disegno geometrico colorato e sviluppando giochi modulari; nonché composizioni floreali sul legno e vetro.
D) Pensi che l’arte e la cultura abbiano perso interesse negli ultimi anni?
R) In questi ultimi anni l'arte e la cultura hanno coinvolto molte persone a sviluppare questa attività pittorica, grazie anche a nuovi indirizzi scolastici che prima non esistevano. Oggi ci sono tantissimi giovani che vogliono intraprendere questa vita come punto di riferimento lavorativo, perché possono esprimere con l'arte quello che sentono nell'animo.
(Intervista di Nadia Consani)