L’anno 2025 inizia con una importante operazione antidroga realizzata nel porto di Livorno: oltre 217 kg di cocaina purissima, suddivisa in quasi 200 panetti, sequestrata.
È questo un altro significativo colpo assestato al traffico di stupefacenti, da parte dei funzionari del locale Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane e dai Finanzieri del Gruppo di Livorno.
I panetti di “polvere bianca” erano nascosti all’interno di un container contenente legname, sbarcato da una nave cargo proveniente dal Sud-America.
Fondamentale è stata la stretta sinergia, le risorse e l’esperienza messi in campo dall’Agenzia delle Dogane e dalle Fiamme Gialle.
Il sequestro conferma Livorno come uno dei porti scelti dai narcotrafficanti per fare giungere la sostanza stupefacente da distribuire in tutta Europa, a cui fa da contrasto l’attività di controllo doganale dei funzionari ADM e dei militari della GdiF attraverso una quotidiana e metodica azione svolta diuturnamente sul traffico passeggeri, veicoli e merci del porto di Livorno.
Lo stupefacente, dopo essere stato campionato ed analizzato dal laboratorio della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, verrà distrutto presso un inceneritore.
Sulle piazze di spaccio lo stupefacente avrebbe fruttato oltre 150 milioni di euro.
Fondamentale è stata la Procura della Repubblica di Livorno che ha coordinato le attività delle Fiamme Gialle e di ADM.