1^ Puntata
Massimo Introvigne
Sociologo, direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni
Metamorfosi e Teosofia intorno a Ferenzona
Sabato 11 gennaio, ore 17.00
In occasione del CALENDARIO CULTURALE 2024/2025
ATANÒR: La Metamorfosi delle Forze
promosso e organizzato da
Comune di Collesalvetti
ideato e curato da
Francesca Cagianelli in collaborazione con Emanuele Bardazzi
L’Amministrazione Comunale di Collesalvetti ha il piacere di annunciare l’inaugurazione del Calendario Culturale 2024/2025, dal titolo “ATANÒR. La Metamorfosi delle Forze”, promosso e organizzato dal Comune di Collesalvetti, ideato e curato da Francesca Cagianelli in collaborazione con Emanuele Bardazzi, in programma a partire da sabato 11 gennaio 2025, ore 17.00, per amplificare l’orizzonte delle coordinate scientifiche tratteggiato nella grande mostra Raoul Dal Molin Ferenzona: Enchiridion Notturno. Un sognatore decadente verso l’occultismo e la teosofia, promossa e organizzata dal Comune di Collesalvetti, ideata e curata da Emanuele Bardazzi e Francesca Cagianelli, con il contributo di Fondazione Livorno, in collaborazione con la Società Teosofica Italiana / MEDIA PARTNER, in programma alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini dal 14 novembre 2024 al 15 marzo 2025 (Villa Carmignani, Collesalvetti, via Garibaldi, 79 – INGRESSO GRATUITO: tutti i giovedì, sabato e domenica, ore 15.30-18.30; anche su prenotazione per piccoli gruppi; visite guidate gratuite su prenotazione: info: 0586 980118-227 e 392/6025703; cultura@comune.collesalvetti.li.it; www.comune.collesalvetti.li.it).
Quattro le puntate previste per l’approfondimento scientifico di una delle stagioni più avvincenti dell’Otto-Novecento italiano ed europeo, dove si incrociano gli echi della fortuna baudelaireiana e del dannunzianesimo, così come intermittenti illuminazioni relative alla circuitazione della letteratura belga, in primis Maurice Maeterlinck, destinate a contaminare la compagine letteraria del crepuscolarismo romano afferente a Sergio Corazzini, cui Raoul Dal Molin Ferenzona dedicherà il suo libro di prose e poesie La ghirlanda di stelle. Poemi e disegni di Raoul Dal Molin Ferenzona (Roma, Tipografia Concordia 1912).
Il fil rouge della metamorfosi sotteso al Calendario colligiano si dipana in particolare nell’orazione del Sagittario, racchiusa nel volume Zodiacale, Opera religiosa. Orazioni, acqueforti, aure di Raoul Dal Molin Ferenzona (Roma, Casa Editrice Ausonia, 1919), nell’ambito del quale l’artista evoca “un Re con corpo a triangolo e gambe in croce”, nel quale Upâdâna proietta l’immagine dell’Atanòr, “fucina di trasmutazione”, ovvero il forno alchemico, dove, in nome della Trasformazione, vengono accostati elementi appartenenti a svariate tradizioni (Scarabelli, 2016).
Sabato 11 gennaio 2025, ore 17.00, Massimo Introvigne, sociologo, direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni, parteciperà al Calendario con la conferenza dal titolo Metamorfosi e Teosofia intorno a Ferenzona, che, ricollegandosi a “Le Metamorfosi” di Apuleio punta l’obiettivo sulla storia centrale di Amore e Psiche, in seguito discussa e interpretata in modi diversi da innumerevoli filosofi, maestri esoterici e artisti. Sarà dunque Introvigne a enunciare come dalla leggenda di Eros e Psiche discendono molte altre storie e fiabe simboliche, tra cui quella della Bella Addormentata, oltre che una copiosa iconografia. L’indagine investe infine anche la Teosofia che, come altre correnti esoteriche, ha spesso ritenuto che l’immortalità di Psiche, destinata a trascendere l’amore di Eros, sia il ritorno a uno stato di “unità divina primordiale”, al di là della divisione tra maschio e femmina, cioè il “glorioso stato androgino”. In conclusione l’obiettivo converge verso artisti che furono anche dirigenti della Società Teosofica come Jean Delville, e che hanno dedicato notevole attenzione al tema dell’androgino, ampiamente attestato anche nell’opera di Ferenzona.
Massimo Introvigne nasce a Roma il 14 giugno 1955. Dopo la maturità classica consegue il baccelleriato in filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino. Dal 1979 al 1985 collabora con la cattedra di filosofia del diritto dell’Università di Torino, allo stesso tempo iniziando un’attività legale e di consulenza alle industrie. Nel 1986 diventa partner dello studio Jacobacci, il maggiore studio legale europeo specializzato in proprietà industriale, con cui tuttora collabora come consulente esterno. La sua carriera accademica si orienta invece dalla filosofia a sociologia del diritto, e dai temi politici a quelli legati alla presenza di religioni minoritarie e nuovi movimenti religiosi, all’esoterismo, ai rapporti fra religione e società, alla violenza di matrice religiosa, ai movimenti fondamentalisti e ultra-fondamentalisti nati nell’ambito dell’islam. In questo settore pubblicherà in seguito oltre settanta volumi, e oltre cento articoli su riviste scientifiche internazionali, in diverse lingue ma principalmente in inglese. Nel 2016 ha pubblicato presso Brill il monumentale Satanism: A Social History, salutato da numerosi recensori come il manuale definitivo sul tema del satanismo, seguito da due monografie pubblicate da Oxford University Press, The Plymouth Brethren (2018) e Inside The Church of Almighty God (2020), e da Sacred Eroticism, pubblicato nel 2022 da Mimesis sul tema dell’erotismo come percorso esoterico in alcuni movimenti contemporanei. È membro del gruppo “Religioni” dell’Associazione Italiana di Sociologia: AIS. Nel settore degli studi sulle religioni, nel 1988 fonda con altri il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), oggi la maggiore istituzione europea nel settore degli studi sulle minoranze religiose, di cui è tuttora direttore. Il CESNUR organizza ogni anno un convegno internazionale (in diverse città e presso diverse università del mondo), e dispone a Torino di una biblioteca aperta al pubblico che comprende oltre settantamila volumi e fascicoli. I suoi diversi siti Internet accolgono ogni anno oltre un milione e mezzo di visitatori. Oltre alle numerosissime pubblicazioni, alla direzione di collane editoriali in Italia e negli Stati Uniti, e alla curatela, con altri di una monumentale Enciclopedia delle religioni in Italia (Elledici) - l’opera di saggistica italiana sulle religioni più recensita nella storia recente -, Massimo Introvigne ha tenuto corsi in università italiane e straniere sulla sociologia e la storia dei movimenti religiosi, la sociologia dell’immigrazione e la sociologia dell’arte. Dal 2013 al 2016 è stato docente di Sociologia delle religioni presso l’Università Pontificia Salesiana di Torino.
Dal 5 gennaio al 31 dicembre 2011 è stato Rappresentante dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni. Nel giugno 2012 il Ministero degli Esteri italiano lo ha nominato Presidente del nuovo Osservatorio della Libertà Religiosa, carica che ha ricoperto fino al 2015. Introvigne ha testimoniato di fronte a commissioni parlamentari, oltre che in Italia, al Parlamento Europeo, negli Stati Uniti, in Ungheria e in Germania sui temi del pluralismo religioso. È direttore della rivista scientifica The Journal of CESNUR e del magazine quotidiano specializzato su religioni e diritti umani, in particolare in Cina, Bitter Winter, il quale – nato nel 2018 – ha raggiunto i circa centomila lettori mensili e ha pure una rubrica dedicata all’arte e al suo rapporto con l’esoterismo e le religioni.