I carabinieri di Livorno hanno arrestato in flagranza di reato un uomo sulla quarantina residente nel pisano e già noto alle forze dell’ordine, per furto, resistenza e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Secondo la ricostruzione dei militari, un carabiniere libero dal servizio è intervenuto in aiuto di una donna intenta ad inseguire un uomo che poco prima le aveva rubato lo smartphone e il portafoglio dall’autovettura. Il carabiniere, dopo aver rincorso l’uomo che nel frattempo gli aveva opposto resistenza, riusciva a bloccarlo e a consegnarlo alla pattuglia sopraggiunta nel frattempo. A seguito di una perquisizione personale l’uomo veniva trovato in possesso di uno smartphone e delle carte di pagamento di proprietà della donna con cui aveva già effettuato un tentativo di pagamento, non andato però a buon fine presso una vicina sala giochi. Tutto il materiale rinvenuto è stato restituito alla legittima proprietaria e, terminate le formalità di rito l’uomo è stato dichiarato in arresto e ristretto in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. labronica.
A seguito di udienza il Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato l’obbligo di presentazione quotidiana alla p.g. competente per luogo di residenza.